Il sistema di tutela nei confronti dei nuclei familiari soggetti a sfratto o esproprio dell'abitazione di proprietà prevede diverse tipologie di misure a seconda della tipologia di sfratto o provvedimento di rilascio dell'alloggio:
Sfratti per morosità incolpevole: la condizione viene accertata quando la morosità è stata determinata da una consistente riduzione del reddito causata da perdita del lavoro, riduzione dell'orario, cessazione di attività, decesso o malattia di un componente del nucleo familiare.
I contributi in questo caso sono erogati tramite il “Fondo Nazionale inquilini morosi incolpevoli” ( L. 124/2013 – D.M. 30/03/2016)
Sfratti per morosità o inadempimento contrattuale
Sfratti per finita locazione o espropriazione forzata a seguito di pignoramento
I contributi in questo caso sono erogati tramite il “Fondo locale di supporto del Comune di Livorno” ( D.G.C. n. 206/2021)
Nessun costo
Il richiedente deve presentare domanda all’Ufficio Programmazione e Servizi per il Fabbisogno Abitativo entro i termini previsti dal relativo avviso pubblico, con consegna diretta all’Ufficio preposto previa richiesta di appuntamento. Nell'avviso sono definiti i requisiti e le condizioni per accedere ai benefici. Le domande sono sottoposte ai controlli di legge sulla veridicità delle dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni suddette. In sede di istruttoria l’Ufficio, verificata l’ammissibilità della domanda, comunica all’interessato l’eventuale diniego o l’assenso all’erogazione del contributo. L’istruttoria riguardante la richiesta di rinvio dell’azione di sfratto prevede, ai fini dell’ammissibilità alla procedura, che la domanda sia esaminata dalla Commissione Territoriale istituita ai sensi della Legge Regionale 75/2012. Le richieste di contributi vengono esaminate e approvate direttamente dall’Ufficio preposto. In caso di elementi negativi emersi nel corso dell’istruttoria, l’interessato viene invitato ad inviare chiarimenti ed informazioni con nota scritta (cosiddetto preavviso di rigetto) ex art. 10 bis L. 241/1990
Il bando ha cadenza annuale e rimane aperto fino al 31 dicembre di ogni anno. Il procedimento di accertamento della condizione di morosità incolpevole si conclude entro 60 giorni dalla presentazione della domanda. Tale accertamento è necessario per poter presentare domanda di accesso a uno dei contributi di cui alla Legge 124/2013 (Fondo nazionale destinato agli inquilini morosi incolpevoli). Il procedimento relativo all'accesso ai contributi suddetti si conclude entro 30 giorni dalla presentazione della domanda di equo indennizzo, passaggio da casa a casa o continuità di locazione. Il procedimento relativo all'accesso alle misure locali per la solidarietà sociale dello sfratto o dell'esproprio, si conclude entro 30 giorni dalla presentazione della domanda.
Legge 28 ottobre 2013 n. 124 Decreto Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 30 marzo 2016; L.R. n° 2 del 9 gennaio 2019 Codice Procedura Civile Deliberazione Giunta Comunale n. 306/2021