Il procedimento di decadenza viene avviato ogni qualvolta, su accertamento diretto o segnalazione di Casalp S.p.A., vengono meno i requisiti per mantenere la titolarità del diritto di assegnazione. Le cause di decadenza, ai sensi articolo 38 co 3 della L.R. 2/2019 sono: •lett. a ) non utilizzo dell’alloggio od abbandono; •lett. b) cessione dell’alloggio a terzi; •lett. c) opere abusive nell'alloggio; •lett. d) alloggio adibito a scopi o attività illecite; •lett e) violazione norme regolamento utenza o autogestione; •lett. f) morosità nel pagamento del canone di locazione; •lett. g) rinuncia all’alloggio assegnato; •lett. h) mancata presa in possesso dell'alloggio assegnato entro il termine previsto; •lett. i) inadempienza rispetto alla richiesta di informazioni o documentazione da parte del gestore; •lett. l) perdita requisiti all. A paragrafo 2 della L.R. 2/2019; •lett. m) titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su immobili di valore superiore a quello stabilito dalla Legge; •lett. n) superamento di reddito parametro ISEE; •lett. o) superamento del limite ISEE di patrimonio mobiliare. •lett. p) patrimonio complessivo superiore a €. 100.000; •lett. q) violazione norme variazione nucleo od ospitalità temporanea; •lett. r) inottemperanza al provvedimento di mobilità d'ufficio; •lett. s) impedimento all'accesso all'alloggio da parte del gestore o della proprietà; •lett. t) grave danno all'alloggio per opere di manutenzione non consentite •lett. u) dichiarazioni mendaci o documentazione falsa La conclusione del procedimento può consistere nella decadenza dall’assegnazione o nella conferma motivata dell’assegnazione, anche a carattere temporaneo.
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Procedimento avviato d'ufficio
L’Ufficio programmazione e servizi per il fabbisogno abitativo, entro 60 gg. dalla ricezione della segnalazione, avvia il procedimento di decadenza, riconoscendo agli interessati un termine di 30 giorni per la presentazione di deduzioni scritte o documenti. La fase di contraddittorio può avere durata variabile ed è influenzata dai tempi di notifica degli atti (inizialmente si invia una raccomandata con avviso di ricevimento; se non viene ritirata, si procede con la notifica ai sensi dell’art. 140 c.p.c. attraverso i messi comunali).
Il provvedimento conclusivo è adottato con determina dirigenziale. Si procede a notifica tramite i messi comunali se il provvedimento è negativo, con raccomandata a/r, o raccomandata brevi manu in caso di provvedimento favorevole all'interessato. Gli interessati possono presentare ricorso al Giudice ordinario entro 60 giorni dalla notifica, o esperire ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica del provvedimento.
Legge regionale n. 2/2019 “Disposizioni in materia di edilizia residenziale pubblica (ERP)”, pubblicata sul B.U.R.T. n. 2 – parte prima – del 09/01/2019, come modificata dalla legge L.R.T. n.51/2020 e dalla L.R.T. n. 35/2021. Deliberazione Giunta Comunale n. 178 del 15/10/2019 di approvazione Accordo operativo tra Comune e Casalp S.p.A. per la gestione dei procedimenti di decadenza.
