Assegno di maternità

Materia: 
Riferimenti
Ufficio: 
Ufficio Marginalità e famiglia
Telefono: 
0586 824193
Indirizzo: 
Via Uberto Mondolfi, 173 - Pascoli
Orario di apertura: 
Ricevimento al pubblico tramite appuntamento
Responsabile
Responsabile del procedimento: 
Monica Moschei
Telefono: 
0586 824180
Descrizione

L'assegno di maternità, anche detto "assegno di maternità dei Comuni", è una prestazione assistenziale concessa dai comuni e pagata all'INPS (articolo 74 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 51), entro sei mesi dalla nascita del bambino o dall'effettivo ingresso in famiglia del minore adottato o in affido preadottivo.
Per i casi particolari si rimanda link alla pagina: https://www.comune.livorno.it/marginalita-famiglia/sostegni-alla-famigli... sezione A CHI SI RIVOLGE?

Il Comune accoglie le domande e cura l’istruttoria per conto dell’INPS, verificando la sussistenza dei requisiti di ammissione, tra cui l'indicatore ISEE del nucleo familiare, che per l'anno 2022 deve essere inferiore o pari  al valore di € € 17.747,58, e comunica i nominativi degli aventi diritto all’INPS ai fini dell’erogazione dell’assegno che per  l’anno 2022 è pari a euro 354,73 mensili, calcolato per cinque mesi (totale di € 1.773,65), per ogni figlio/a nato/a nel 2022.

Moduli
Costi e modalità di effettuazione dei pagamenti

Nessun costo

Modalità di presentazione

La domanda deve essere presentata seguendo le indicazioni presenti sul sito del Comune di Livorno,  Sportello del cittadino, Sezione del Sociale, collegandosi al seguente link: https://srvarpagtw.comune.livorno.it/11
Nella sezione: PRESENTAZIONE DOMANDA ASSEGNO DI MATERNITÀ, nelle rispettive sezioni per:
- Accesso per casi ordinari: le domande si accettano soltanto tramite Portale, con credenziali SPID. Le domande presentate tramite mail o in formato cartaceo non possono essere accettate, pena la restituzione della domanda;
- Accesso per casi particolari e persone ipovedenti: consegnando all'U.R.P. Comune di Livorno la modulistica scaricabile dalla sezione di riferimento.

Soltanto per i casi particolari e per persone ipovedenti:
La domanda può essere presentata unicamente tramite l'U.R.P. del Comune di Livorno, utilizzando la modulistica allegata nella sezione dedicata della presente pagina.

Modalità di presentazione:

*) Formato cartaceo
Può presentare la domanda in formato cartaceo presso l'URP - Ufficio Relazioni con il Pubblico, che riceve solo su appuntamento in orario da lunedì a venerdì ore 9 - 13; martedì e giovedì anche ore 15.30 - 17.30 (agosto escluso).
I contatti per prenotare l'appuntamento:
- per via telematica a questo indirizzo: http://www.comune.livorno.it/prenotazioneservizi/Index_cipre.asp,
- telefonando ai numeri 0586-820204 e 0586-820205 negli orari di apertura al pubblico dell'ufficio;
- via Whatsapp: 3358225555 (solo messaggi scritti)

*) Formato digitale:
A. tramite URP:
I cittadini, senza bisogno di recarsi allo sportello URP, possono comunque inviare le domande per farle protocollare in uno di questi tre modi:
- tramite PEC, scrivendo dalla propria personale PEC alla PEC del Comune comune.livorno@postacert.toscana.it
- tramite fax al numero 0586-518280
- tramite mail scrivendo a urp@comune.livorno.it

Tempi del procedimento

Il Comune accoglie le domande e cura l’istruttoria, che completerà entro 45 giorni dal ricevimento dell'istanza.
Dal 45 gg dal ricevimento dell'istanza, verrà pubblicata sul sito del Comune di Livorno, sulla pagina dell’Albo Pretorio on-line, l'esito dell'istruttoria, con Determina Dirigenziale, di accettazione o di diniego del diritto.
L’esito è consultabile all'indirizzo ( http://jcity.comune.livorno.it/web/trasparenza/papca-ap/-/papca/igrid/154 ), tramite numero di protocollo assegnato al momento di presentazione della domanda
La pubblicazione sarà disponile per 15 giorni dalla data della pubblicazione.

Atto finale

Se l'istruttoria curata dal Comune:
- avrà esito negativo: verrà inviata una mail al richiedente, all'indirizzo mail riportato in domanda, con le motivazioni del diniego.
- avrà esito positivo: la pratica sarà accettata e trasmessa a INPS.

INPS provvederà ad un successivo controllo di loro competenza.
Alla fine di questo percorso, l'INPS autorizzerà o rifiuterà la richiesta per l'assegno di maternità.
- Se la verifica INPS avrà esito negativo: verrà inviata una mail al richiedente, all'indirizzo mail riportato in domanda, con le motivazioni del diniego.
- Se la verifica INPS avrà esito positivo: la domanda verrà accettata e INPS emetterà il mandato di pagamento sull'iban riportato in domanda.

 

Normativa di riferimento
  • Legge 23 Dicembre 1998, n. 448 “ Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo” artt. 65-66 all’assegno per il nucleo familiare e sull’assegno di maternità"
  • DPCM 15 Luglio 1999 n. 306 "Regolamento concernente disposizioni per gli assegni per il nucleo familiare e di maternità, a norma degli articoli 65 e 66 della legge 23 dicembre 1998, n. 448, come modificati dalla legge 17 maggio 1999, n. 144"
  • Legge 22 Dicembre 1999, n. 488 art. 49
  • Legge 17 Maggio 1999, n.144 “Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all’occupazione e della normativa che disciplina, nonché disposizioni per il riordino degli Enti previdenziali”
  • DPCM 21 dicembre 2000, n. 452 “Regolamento recante disposizioni in materia di assegni di maternità e per il nucleo familiare, in attuazione dell'articolo 49 della legge 22 dicembre 1999, n. 488, e degli articoli 65 e 66 della legge 23 dicembre 1998, n. 448"
  • Legge 26 marzo 2001, n. 151 “Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell'articolo 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53”
  • DPCM 25 maggio 2001, n. 337 “Regolamento recante modifiche al decreto del Ministro per la solidarietà sociale 21 dicembre 2000, n.452, in materia di assegni di maternità e per i nuclei familiari con tre figli minori”
  • DPCM 18 gennaio 2002, n. 34 “Regolamento recante modifiche al decreto del Ministro per la solidarietà sociale 25 maggio 2001, n. 337, in materia di assegni di maternità e per i nuclei familiari con tre figli minori"
  • Legge  8 gennaio 2007, n. 3 “Attuazione della direttiva 2003/109/CE relativa allo status di cittadini di Paesi terzi soggiornanti di lungo periodo”
  • Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 36 - 12 febbraio 2021: Rivalutazioni, per l'anno 2021 della misura e dei requisiti economici dell’assegno per il nucleo familiare numeroso e dell’assegno di maternità. Restano fermi per l’anno 2021 la misura e i requisiti economici dell’assegno al nucleo familiare numeroso e dell’assegno di maternità di cui al comunicato del Dipartimento per le politiche della famiglia pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 40 del 18 febbraio 2020
  • Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 30 - 5 febbraio 2022: Rivalutazioni, per l'anno 2022 della misura e dei requisiti economici dell’assegno per il nucleo familiare numeroso e dell’assegno di maternità
  • Nuovo regolamento privacy - Informativa privacy (Regolamento U.E.2016/679)
Ultima modifica: 
Martedì, 15 Febbraio, 2022 - 17:11