A causa della chiusura al pubblico degli uffici comunali in seguito alle disposizioni per la prevenzione epidemiologica l'Ufficio Marginalità e Famiglia potrà essere contattato tramite mail.
Contributo economico statale erogato dall’INPS a sostegno della maternità per le madri casalinghe o disoccupate che non percepiscono alcuna forma di tutela economica di maternità o che la percepiscono in misura ridotta. Il Comune accoglie le domande e cura l’istruttoria per conto dell’INPS, verificando la sussistenza dei requisiti di ammissione, tra cui l'indicatore ISEE del nucleo familiare, che per l'anno 2020 deve essere inferiore o pari al valore di € 17.416,66, e comunica i nominativi degli aventi diritto all’INPS ai fini dell’erogazione dell’assegno che per l’anno 2020 è pari a euro 348,12 mensili per cinque mesi (per un totale di euro 1.740,60) per ogni figlio nato.
Nessun costo
La richiesta può essere presentata dopo la nascita e successivamente al comunicato della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Politiche della famiglia pubblicato sulla GU n. 40 del 18/02/2020 e non oltre i 6 mesi dalla data del parto o dall’adozione e dall’affidamento preadottivo.
Pertanto basterà indicare il codice IBAN nell'apposito spazio; trattandosi di un'autocertificazione, la sua assenza nel modulo di domanda esclude il pagamento Inoltre è necessario allegare una copia del documento di riconoscimento (carta d'identità, patente auto) e per i cittadini extracomunitari anche una copia del permesso di soggiorno.
30 giorni dalla presentazione della domanda per la trasmissione della richiesta sul portale dell’INPS, se in possesso dei requisiti, o per la comunicazione all’interessato del diniego. L’INPS paga l’importo spettante mediante accredito sul conto corrente bancario/postale o libretto postale o carta prepagata in un'unica soluzione, come da codice IBAN dichiarato nella domanda.
Determina di accertamento o di diniego del diritto. Invio telematico all’INPS dei dati necessari al pagamento dell’assegno richiesto.