Ai sensi dell'art. 3 c.3 del "Regolamento Comunale delle attività rumorose e modalità di rilascio delle deroghe ai limiti di zona" approvato con D.C.C. n. 104 del 19.09.2013, l'effettuazione di diffusione musicale in locali aperti al pubblico, circoli privati (senza somministrazione) e centri sociali, necessita di Nulla Osta ai fini acustici, espresso sulla base di una Valutazione di Impatto Acustico (VIAc), che attesti il rispetto dei limiti acustici previsti dalla normativa vigente. Può essere richiesta ad ARPAT una valutazione sulla documentazione. A seguito di richiesta motivata, contenente la prevista VIAc, per effettuare la diffusione di musica oltre le ore 24.00, il rilascio del Nulla Osta ai fini acustici prevede la richiesta di una valutazione del Settore Polizia Municipale e, se ritenuto necessario, della ASL, ai fini della tutela della salute pubblica.
Il rilascio del nulla osta ai fini acustici non prevede oneri a carico del richiedente
La richiesta può essere inoltrata tramite il modulo scaricato dalla presente scheda informativa dettagliatamente compilato e corredato degli allegati previsti con le seguenti modalità:
Alla richiesta deve essere allegata la seguente documentazione:
In alternativa:
30 giorni
Nulla Osta
Regolamento comunale delle attività rumorose e modalità di rilascio alle deroghe ai limiti di zona DCC n. 104 del 19.09.2013 artt. 3 e 4;
L. n. 447 del 26.10.1995 Legge Quadro sull’inquinamento acustico;
DPCM del 14.11.1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore;
DPR 227 del 19.10.2011 Regolamento per la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle imprese;
L.R. n. 89 Regione Toscana del 01.12.1998 Norme in materia di Inquinamento Acustico;
DGR n. 857 del 21.10.2013 Definizione dei criteri per la redazione della documentazione di impatto acustico e della relazione previsionale di clima acustico ai sensi dell'art. 12 c. 2 e 3 L.R. 89/1998.
Il Nulla Osta viene rilasciato ai soli fini acustici, salvo diritti di terzi e fermo restando la necessità di acquisire eventuali titoli autorizzativi da altri uffici.
